Negli ultimi anni, diversi studi hanno mostrato come l’uso frequente di joystick o tastiere dei computer sia la causa di patologie sempre più frequenti, come tendiniti e peritendiniti.
Il cosiddetto pollice da gamer interessa due tendini del polso e della mano che servono a estendere il pollice, allontanandolo dalle altre dita e dal palmo della mano.
I sintomi più ricorrenti vedono il dolore del pollice, del polso e la graduale riduzione di forza durante la presa. Talvolta molti giocatori tendono a non accorgersene, la percezione risulta essere del tutto alterata e i tendini rimangono sotto sforzo costante, causando un’infiammazione che può creare problemi seri nella vita quotidiana.
I movimenti, certamente ripetitivi, che si fanno mentre si gioca, creano una sorta di stress intorno alla guaina che circonda i tendini. Questo provoca infiammazione e gonfiore e la successiva perdita della funzione e del movimento. Dopo aver eseguito gli esami per attestare l’origine della tendinite, il percorso da seguire prevede una prima riduzione dell’infiammazione locale e lo svolgimento di una serie di esercizi per i tendini.
Inoltre, è importante cercare di prevenire queste forme di tendiniti e per migliorare le performance. È fondamentale evitare il sovraccarico funzionale, facendo delle pause. Sarebbe opportuno svolgere una sorta di stretching per favorire la mobilità del polso e delle dita.